Giochi dell'Oca e di percorso
(by Luigi Ciompi & Adrian Seville)
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Cantina (La) 
Caccia ai topolini 
immagine
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primo autore: Non indicato 
secondo autore: Abbiati G. 
anno: 1918/25 
luogo: Italia-Milano 
periodo: XX secolo (1°/4) 
percorso: Gioco con i dadi 
materiale: carta (paper) (papier) 
dimensioni: 370X235(400X270) 
stampa: Litografia colorata 
luogo acquisto: Italia-Pisa 
data acquisto: 10-10-1989
dimensioni confezione:  
numero caselle:
categoria: Mondo animale e vegetale 
tipo di gioco: Gioco con i dadi  
editore: G. Abbiati, Milano 
stampatore: Abbiati, Milano 
proprietario: Collezione L. Ciompi 
autore delle foto: L. Ciompi 
numero di catalogo: 320 
descrizione: Gioco con i dadi. La vignetta raffigura l'interno di una cantina e un tracciato numerato. In basso vi sono dei tondini da ritagliare come pedine e la spiegazione del gioco. L'esemplare è stato realizzato da G. Abbiati, Milano (1918/25) ma viene descritto anche un esemplare antecedente realizzato da Eliseo Macchi (1902/6).

REGOLE: in basso.
Spiegazione. Si giuoca in due o più. Occorrono due dadi comuni. Uno dei giuocatori sostiene la parte del gatto; l'altro o gli altri la parte dei topolini. Si stabilisce il numero da raggiungersi. Si dispongono le cinque pedine sui cinque dischi della prima linea. Il gatto getta i dadi e salta sul numero corrispondente mangiando il topolino se vi si trova. I topolini invece, seguendo le linee rosse e nere tentano salvarsi dal gatto raggiungendo di disco in disco uno dei buchi segnati B. Ogni topo vale cinque punti i quali vanno segnati in favore del gatto se il topo viene mangiato o dei topi se si salvano.

CASELLE: mute.

REFERENZA 1
"La Cantina ovvero la caccia ai topolini. Milano, Eliseo Macchi, 1900ca. Tipolitografia; foglio mm 402x270. Milano: Civica Raccolta di Stampe "Achille Bertarelli", cart. m. 18.43. Questo gioco da tavolo per i fanciulli di distingue dai giochi di percorso e di estrazione in quanto prevede un' utilizzazione non completamente aleatoria delle combinazioni di dadi. In pratica, i topolini inseguiti dal gatto possono fuggire nelle loro tane, situate nel fondo della cantina, seguendo percorsi diversi. Le spiegazioni dettagliate sono poste alla base della figura.
(Berti Giordano)

REFERENZA 2
"La Cantina ovvero la caccia ai topolini" (c.1900)
Stabilimento Tipo Litografico Eliseo Macchi, Corso Indipendenza N.24, Milano. Telefono 11-96. Specialità in giuochi istruttivi. Costruzioni su cartoncino. Teatri - Presepi - Libri di varietà - ecc. Litografia colorata cm 40x28. La vignetta raffigura l'interno di una cantina e un tracciato numerizzato. In calce vi sono dei tondini da ritagliare come pedine e la spiegazione del giuoco.
(Lise Giorgio)

Exhibitions:
- "Stampe popolari lombarde dell'800". Catalogo Mostra a cura di Giorgio Lise (Luglio - Settembre 1977, Rotonda di Via Besana) Comune di Milano, Ripartizione Cultura e Spettacolo.

bibliografia: 1) LISE, Giorgio: "Stampe popolari lombarde dell'800". Catalogo Mostra a cura di Giorgio Lise (Luglio - Settembre 1977, Rotonda di Via Besana) Comune di Milano, Ripartizione Cultura e Spettacolo. 1977
2) GANDOLFI, Lia - LISE, Giorgio: “I giochi di carta a Milano” Strenna dell’Istituto “Gaetano Pini”, Milano 1984.
2) BERTI, Giordano- VITALI, Andrea: “La vite e il vino. Carte da gioco e giochi di carta”, Fondazione Lungarotti, Edigraf, Roma 1999.
 
 
   
 
   
 
   

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